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Mondiali. Super Quadarella. Martinenghi per il podio alle 17:00 su Raidue

Nuoto
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L’Italia sfiora l'en plein nelle batterie della seconda giornata di nuoto all'Aspire Dome di Doha, che ospita fino a domenica 18 febbraio i 21esimi campionati mondiali.
Ingresso in finale con il miglior crono nei 1500 stile libero per Simona Quadarella che martedì pomeriggio, senza la statunitense vincitrice di tutto Katie Ledecky, proverà a prendersi medaglia e pass olimpico per Parigi 2024.
Quattro azzurri avanzano in semifinale: la debuttante Francesca Pasquino e il figlio d'arte Michele Lamberti nei 100 dorso, Benedetta Pilato e Arianna Castiglioni nei 100 rana che perdono clamorosamente la lituana campionessa in carica Ruta Meilutyte.
Si torna in acqua alle 17:00 italiane con tutte le emozioni da vivere in diretta su Raidue; il pomeriggio sarà aperto dalla finale dei 100 rana con Nicolo Martinenghi che, dopo aver conquistato domenica il pass olimpico, punta al podio.

QUADARELLA DA ALL-IN. Cominciamo dalla parte finale della mattinata qatariota con l’imperiosa qualificazione alla finale dei 1500 stile libero, in programma martedì, della regina del mezzofondo continentale. Simona Quadarella, in forma smagliante e rilassata come poche altre volte, conduce trenta vasche a 32"0/32"1 di media e conclude con il miglior tempo in 16'02"96, con margine ampio rispetto alle avversarie, la prima delle quali è la tedesca Isabel Gose in 16'10"60. La 24enne romana e tricampionessa europea in carica - tesserata per CC Aniene, allenata da Christian Minotti e oro iridato a Gwangju 2019 - dimostra grande maturità e una voglia matta di prendersi lo scettro, sfruttando l'assenza della statunitense e campionessa olimpica ed iridata Katie Ledecky, e conquistare il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024 (tempo limite 15’55”0). “E’ andata abbastanza bene – afferma sorridente Simona Quadarella – Non pensavo di nuotare 16’02”, pensavo qualcosina in più. Sono contenta. Ho faticato perché sono sempre 1500 metri, però ho nuotato in pieno controllo seppur non mi senta benissimo. Non mi aspetto grandi tempi da questo mondiale che intendiamo utilizzare più come un allenamento intenso con concorrenza di altissimo livello. Non abbiamo neanche scaricato molto perché comunque dobbiamo arrivare bene agli assoluti. Quello che cerco è il tempo per le Olimpiadi, che ancora non ho, e un paio medaglie se ci riusciamo”.

100 DORSO A TUTTA. In apertura i 100 dorso, sei heats al femminile e altrettante al maschile. Bravissima Francesca Pasquino, una dei sei debuttanti della Nazionale in Qatar, che accede alla semifinale con il quattordicesimo tempo. La 21enne torinese - tesserata per In Sport Rane Rosse e seguita da Riccardo Bianchessi - tocca in 1'01"54 con un buon primo cinquanta in 29"83 e un secondo più contratto in 31"71; per l'ingresso in finale servirà però scendere sotto al primato personale di 1'00"86 siglato lo scorso 30 novembre agli assoluti di Riccione. Guida il gruppo la giovanissima statunitense Claire Curzan, vent'anni ancora da compiere, in 59"72. “Il tempo non dei miei migliori, però considerando che mi è servito per rompere il ghiaccio e vincere la tensione per la competizione è andata molto bene - sorride Pasquino, abituata all’atmosfera internazionale con le gare di nuoto per salvamento e giù protagonista alle Universiadi dello scorso anno a Chengdu – Qui è tutto super: ben organizzato, tante squadre e tanti big, ed è bello vederli e gareggiare con loro. Con me sono venuti i miei genitori, il mio fidanzato Tommaso e i suoi genitori”.
Alla ricerca della consacrazione in vasca lunga, lui che da sempre è specialista in corta, Michele Lamberti - allenato da settembre al Centro Federale di Verona da Alberto Burlina - rompe gli indugi alla grande e strappa il pass per la semifinale con il primato personale. Il 23enne bresciano - tesserato per Fiamme Gialle e GAM Team, figlio del campione del mondo Giorgio, della stileliberista Tania Vannini e fratello di Noemi e Matteo - nuota un buon 53"73, ottimo il ritorno in 27"70, che vale il quinto crono d'ingresso e ritocca il 53"76 griffato a Riccione due mesi fa. Il più veloce è il sudafricano Pieter Coetze in 53"32 ma il pronostico è apertissimo, vista la contemporanea assenza del campione iridato Ryan Murphy e del primatista del mondo Thomas Ceccon, che prosegue ad allenarsi in Italia. “Sono contento – dice Michele Lamberti che è iscritto anche nei 50 – Il debutto non è mai facile, è stata una buona gara. Quinto tempo, vediamo la semifinale come va. Questo era il primo obiettivo, il prossimo è provare a migliorarsi e conquistare la finale. La semifinale sarà sicuramente più agguerrita e non sarà facile”.

RANISTE AVANTI, STOP MEILUTYTE. Superano il turno agevolmente nei 100 rana Benedetta Pilato e una ritrovata Arianna Castiglioni che sembra essersi definitivamente messa alle spalle un paio di stagioni d'appannamento. Le eliminatorie, però, regalano una clamorosa sorpresa: l'eliminazione della fuoriclasse lituana Ruta Meilutyte, diciassettesima e prima delle escluse in 1'07"79. Bene dunque. La 19enne tarantina Pilato - campionessa europea tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene, seguita a Torino da Antonio Satta e oro iridato a Budapest 2022 - è decima in 1'07"24 e con una nuotata in progressione; tre posizioni più giù c'è la 27enne lombarda e primatista italiana (1'07"48) Castiglioni - tesserata per Fiamme Gialle ed Team Insubrika, preparata da Cesare Casella - che tocca in 1'07"48. La migliore è la cinese Tang Qianting in 1'06"16.
“Questa mattina non mi sentivo malissimo in acqua – spiega Benedetta Pilato – quindi le sensazioni sono tutte diverse. La gara si fa nel pomeriggio però mi aspettavo un inizio senza così tanta fatica. Non pensavo neanche di essere entrata, poi mi sono resa conto che la mia era la batteria più veloce. Però il primo tempo non è basso, la cinese Tang ha nuotato in 1’06”16, non penso che si possa vincere il mondiale con questo tempo. Per provarci io devo tornare a nuotare il mio crono. Vediamo”.
“E’ andata bene – commenta Arianna Castiglioni – e diciamo anche che ho avuto fortuna, perché il livello di queste batterie non era assolutamente alto. Si entrava in semifinale con 1’07”7 e quando ho visto il mio tempo mi sono detta sono fuori, invece è rimasta esclusa Ruta Meilutyte e questo è un punto favore. Oggi ho provato a fare un passaggio un po' più aggressivo rispetto al mio standard ed evidentemente in questo momento non ho un passaggio così veloce da poter reggere. Questo pomeriggio cercherò di fare una gara un po' più equilibrata, proverò a nuotare un po' più nella mia comfort zone. L’obiettivo è il tempo di qualificazione olimpica e centrare la finale”.
200 STILE LIBERO AMARI. Lontani dai migliori nei 200 stile libero gli azzurri che si fermano al primo turno. Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Acquatics) è ventiquattresimo in 1'47"65 e Marco De Tullio (CC Aniene) ventinovesimo in 1'48"46. Davanti a tutti ci sono i tedeschi Lukas Martens in 1'45"74 e Rafael Miroslav in 1'45"89.

Così gli azzurri nelle batterie della 2^ giornata
Lunedì 12 febbraio

100 dorso fem
RI 58"92 di Margherita Panziera del 04/04/2019 a Riccione
Tempo limite olimpico 59"5
1. Claire Curzan (Usa) 59"72
14. Francesca Pasquino 1'01"54 qual. in semifinale

100 dorso mas
RM-RE-RI 51"60 di Thomas Ceccon del 20/06/2022 a Budapest
Tempo limite olimpico 53"2
1. Pieter Coetze (Rsa) 53"32
5. Michele Lamberti 53"73 pp (precedente 53"76 del 29/11/2023 a Riccione) qual. in semifinale

100 rana fem
RI 1'05"67 di Arianna Castiglioni del 25/06/2021 a Roma
Tempo limite olimpico 1'06"3
1. Tang Qianting (Chn) 1'06"16
10. Benedetta Pilato 1'07"24 qual. in semifinale
13. Arianna Castiglioni 1'07"48 qual. in semifinale

200 stile libero mas
RI 1'45"67 di Filippo Megli del 23/07/2019 a Gwangju
Tempo limite olimpico 1'45"8
1. Lukas Martens (Ger) 1'45"74
24. Matteo Ciampi 1'47"65 eliminato
29. Marco De Tullio 1'48"46 eliminato

1500 stile libero fem
RI 15'40''89 di Simona Quadarella del 23/07/2019 a Gwangju
Tempo limite olimpico 15'55"0
1. Simona Quadarella 16'02"96 qual. in finale

Semifinali e FINALI dalle 19.00
100 rana mas FINALE 
RI 58"26 di Nicolò Martinenghi del 19/06/2022 a Budapest
Nicolò Martinenghi

100 farfalla fem FINALE
RI 57"04 di Elena Di Liddo del 21/07/2019 a Gwangju
Nessuna italiana qualificata

100 dorso mas semi
RM-RE-RI 51"60 di Thomas Ceccon del 20/06/2022 a Budapest
Tempo limite olimpico 53"2
Michele Lamberti pp 53"73 in batteria; precedente 53"76 del 30/11/2023 a Riccione

100 rana fem semi
RI 1'05"67 di Arianna Castiglioni del 25/06/2021 a Roma
Tempo limite olimpico 1'06"3
Arianna Castiglioni
Benedetta Pilato pp 1'05"70 del 09/04/2022 a Riccione

50 farfalla mas FINALE
RI 22"68 du Thomas Ceccon del 24/07/2023 a Fukuoka
Nessun italiano qualificato

100 dorso fem semi
RI 58"92 di Margherita Panziera del 04/04/2019 a Riccione
Tempo limite olimpico 59"5
Francesca Pasquino pp 1'00"86 del 30/11/2023 a Riccione

200 stile libero mas semi
Nessun italiano qualificato

200 misti fem FINALE
Nessuna italiana qualificata

Atleti qualificati alle Olimpiadi di Parigi 2024
Gregorio Paltrinieri nei 1500 stile libero
Alberto Razzetti nei 200 e nei 400 misti
Thomas Ceccon nei 100 dorso
Benedetta Pilato nei 100 rana
Alessandro Miressi nei 100 stile libero
Nicolò Martinenghi nei 100 rana 

Staffette qualificate alle Olimpiadi di Parigi 2024
4x100 stile libero mas
4x100 stile libero fem

Foto Giorgio Perottino, Andrea Staccioli, Andrea Masini / DBM
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